Isola di San Lazzaro

Isola di

SAN LAZZARO DEGLI ARMENI

‘Profuma di cardamomo e cannella, di origano, di rosa, di violetta, di flessibili rami di cipresso, di usignoli in esilio, questo raro e inestimabile gioiello’. Così un poeta armeno descrive l’incanto dell’isola.

Un frammento di Oriente, essa ci regala una cultura antica e una parentesi di pace, silenzio e dolcezza.
Una piccola isola nella Laguna, tra il Lido e Lazzaretto Vecchio, completamente occupata da un monastero, casa madre dell’ordine dei Mekhitaristi.
L’isola è uno dei primi centri del mondo della cultura Armena. Qui si trova un meraviglioso giardino, con filari di pino, e roseti di rose canine dai cui petali si produce la famosa marmellata Vartanush, ricetta antica, una vera bontà. Le rose si raccolgono a fine primavera, al sorgere del sole. Il nettare è rosso vivo ed inebriante è il suo profumo. La marmellata si può acquistare solo in determinati periodo dell’anno, invece l’isola ha un regolamento ben preciso per le visite.

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